Nell’ultima puntata di Team Human c’è un intervista ad R. U. Sirius (si legge “are you sirius”, che si potrebbe tradurre con “ma dici davvero?”), pseudonimo di Ken Goffman.
Goffman è stato un attivista del movimento hacker degli anni ’80 e ’90 e, tra le altre cose, ha fondato la rivista Mondo 2000.
Mondo 2000 nasce dalle ceneri di un’altra rivista che si chiamava High Frontier, espressione del movimento psichedelico degli anni ’60 della zona di San Francisco.
Non è un caso, infatti, che tra i collaboratori di Mondo 2000 ci fosse anche Timothy Leary, filosofo e studioso che introdusse l’uso dell’acido lisergico LSD nella controcultura americana degli anni ’60.
(Uno dei principali eredi di Timothy Leary è Terence McKenna, che è tra gli autori più citati da Grant Morrison nella saga The Invisibles).
Nell’intervista ad R. U. Sirius che c’è nell’ultimo episodio di Team Human, gli viene chiesto se il dilagare del “complottismo” sia anche un po’ figlio di quelle controculture che nacquero nella “bay aerea” negli anni ’60, e che poi sono evolute nel cyberpunk e infine nel transumanesimo.
La risposta che dà il vecchio Sirius è sì, un po’ è anche colpa di quel tipo di mentalità. In fondo, dice, se oggi c’è gente che crede che l’Undici Settembre sia stato tutto un complotto, in fondo è anche un po’ colpa di Operation Mindfuck.
E quando ho sentito quelle due parole ho messo pausa e mi sono detto: Maccosa? Che roba è Operation Mindfuck? Continua a leggere