La notizia della vittoria di Donald Trump per me è stata uno shock. E pensare che ci scherzavo e ci ridevo fino a qualche settimana fa. Ho seguito la campagna elettorale americana fin dalle primarie. Quest’anno grazie ai social network e a YouTube l’ho vissuto come se fossi là, quasi come quella volta nel 2012 quando mi guardai il confronto Palin vs Biden dalla camera di albergo a Sacramento.
Ammetto di averla presa male, ma dopo qualche giorno me ne sono fatta una ragione. Mi sono detto che in fondo la mia adorata America ha avuto Nixon e i Bush, ce la faranno a superare anche Trump.
Però la cosa che mi ha fatto davvero saltare in nervi sono stati i commenti di alcuni miei “amici” di Facebook, gente di “sinistra” che esultava per la vittoria di “Orange Hitler”, roba da far accapponare la pelle.
Sono davvero uscito fuori di testa su Facebook, ho inondato la mia timeline di post rabbiosi e indignati. Questa è una selezione del peggio che sono riuscito a produrre in questi giorni. La metto qua a futura memoria. Continua a leggere